Klara Rubino
- 21/10/2019 09:45:00
[ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]
L’uomo e il mare
Sempre il mare, uomo libero, amerai! perché il mare è il tuo specchio; tu contempli nell’infinito svolgersi dell’onda l’anima tua, e un abisso è il tuo spirito non meno amaro. Godi nel tuffarti in seno alla tua immagine; l’abbracci con gli occhi e con le braccia, e a volte il cuore si distrae dal tuo suono al suon di questo selvaggio ed indomabile lamento. Discreti e tenebrosi ambedue siete: uomo, nessuno ha mai sondato il fondo dei tuoi abissi; nessuno ha conosciuto, mare, le tue più intime ricchezze, tanto gelosi siete d’ogni vostro segreto. Ma da secoli infiniti senza rimorso né pietà lottate fra voi, talmente grande è il vostro amore per la strage e la morte, o lottatori eterni, o implacabili fratelli!
Charles Baudelaire, 1857
L’uomo e la parola
Sempre la poesia , uomo libero, amerai! perché la parola è il tuo specchio; tu contempli nell’infinito svolgersi del verso l’anima tua, ed inchiostro è il tuo spirito non meno scuro. Godi nel tuffarti in seno ad unimmagine; l’abbracci con gli occhi e con le braccia, e a volte il cuore si distrae dal suono suo al suon di quel selvaggio ed indomabile sregolamento. Discreti e tenebrosi ambedue siete: uomo, nessuno ha mai osservato il fondo del tuo nero; nessuno ha conosciuto mai, Poesia, le tue più intime ricchezze, tanto gelosi siete d’ogni vostro segreto. Ma da secoli infiniti senza rimpianti né ostilità cercate fra voi, talmente grande, l Amore, per la pace e la vita, o lottatori eterni, o solidali fratelli!
Charles Baudelaire, 1857
|